BluCinema 

Il premio cinematografico dei siti web

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BluCinema  è un premio cinematografico assegnato da siti web di cinema e di informazione  nato nel 2002 sulle ceneri di  CinemAdesso, sondaggio popolare promosso dalla rivista "Adesso" e nato nel 1991 per iniziativa di Arnaldo Casali.

La prima edizione di BluCinema ha visto l'adesione di 9 siti web: 5 di cinema, 4 di informazione e uno di teatro.

Primo Presidente della Giuria è stato Alberto Cassani, direttore di Cinefile.biz, mentre presidente dell'edizione 2003 è Federica Aliano di Cinemastudio.com. 

Le votazioni si svolgono in due turni: nel primo i giurati esprimono liberamente da una a cinque preferenze, nel secondo turno si sceglie invece tra una rosa di cinque candidature, emerse dalla prima votazione. 

La scelta di premiare la settima arte deriva dalla convinzione che il cinema rappresenti da una parte un arte e  la fusione e l' incontro  di tutte le  arti (teatro, letteratura, musica, pittura, scultura, fotografia, danza, disegno), e delle forme di intrattenimento (effetti speciali), ma anche veicolo per la divulgazione della cultura, della storia, dell'informazione.  

Obiettivo di BluCinema è quello di segnalare i prodotti migliori offerti dal mercato cinematografico nel corso dell'anno passato, senza fare discriminazioni tra film italiani e stranieri, caso più unico che raro per un premio cinematografico.

Se infatti i grandi premi ufficiali come Oscar e David sono riconoscimenti rigorosamente nazionali (nonostante il suo prestigio internazionale, infatti, l'Oscar resta il premio del cinema americano) e nei festival si confrontano solo una minima parte dei film usciti nel corso di un anno, la classifica degli incassi non è mai indice non solo di qualità ma neanche di stima del pubblico nei confronti dello stesso film che è andato a vedere, magari attratto dalla curiosità per gli effetti speciali, o semplicemente per "farsi quattro risate": per fare un esempio, il regista italiano che incassa di più è ancora oggi  Carlo Vanzina. Eppure nessuno dei suoi spettatori avrebbe il coraggio di elogiare le qualità di un suo film.

D'altra parte, assegnare i premi a diversi mesi dalla chiusura della stagione  è anche utile per farsi una prima idea di cò che è moda e ciò che resterà nella storia del cinema.

Nessuna discriminazione di nazionalità, abbiamo detto. Anche se, convinti del valore del cinema come veicolo culturale per i popoli di tutto il mondo, ai premi divisi in categorie "artistiche" abbiamo voluto affiancare anche una serie di premi "regionali", divisi per continenti. Sono stati quindi assegnati dei premi anche al miglior film africano, americano e asiatico, mentre per i film europeo viene segnalata una cinquina di film di cinque paesi diversi.

Pur partendo come "premio", l'intento del progetto BluCinema è quello di diventare un forum permanente per i siti interessati alla settima arte, una Rete che possa diventare un terreno di dibattito, una forma di unione per persone con interessi comuni.

Su Reteblu, quindi, BluCinema avrà uno spazio fisso che ospiterà i link dei siti aderenti, e una rassegna stampa periodica. Anche il premio annuale, quindi, vorrebbe essere non soltanto ma l'espressione culturale più unitaria del pensiero di BluCinema.

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