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Egregio Staff ri ReteBlu,
ho ricevuto la vs. e - mail di benvenuto nella quale accettate la mia
collaborazione e vi sono molto grata di questo.
Colgo l'occasione per chiedervi di rivolgere la vs. attenzione su www.spiritualsearch.it
dove è in atto un dibattito, con vergognosa offfensiva dei cattolici
integralisti del sito cattolico TantumErgo, suscitato dal fatto che,
dopo aver invitato il sito
della chiesa veterocattolica (www.guarigione-liberazione.org) ad
iscriversi alla loro lista lo hanno, accortisi della non - ortodossia
del sito, malamente respinto con e - mail contenenti commenti malevoli
e sprezzanti sul contenuto del sito nonchè sui veterocattolici.
Il forum è un campionario di integralismo, odio religioso,
tradizionalismo becero e bigottismo, con interventi che sprizzano
odio, intolleranza, toni da crociata: insomma, un campionario
dell'integralismo cattolico.
I veterocattolici, (eccetto io che, pur non essendo ancora membro
della chiesa veterocattolica ho segnalato il caso), abbiamo scelto la
neutralità e di non fare intervenire i fratelli di fede perchè
vogliamo appellarci alla coscienza di tutti. Rivolgo a voi, UN
CALOROSO INVITO AD ATTENZIONARE LA VICENDA e, se lo riteneste
opportuno, AD INTERVENIRE (e far intervenire segnalando ad altri il
fatto) SUL FORUM (www.spiritualsearch.it click su "Forum" e
poi su "cristianesimo") anche perchè, come avrete potuto
sperimentare, i gruppi integralisti hanno una struttura solidaristica
ed intervengono tutti i membri ed anche più volte e sembra che siano
molto di più di quanto realmente sono.
Inoltre, la polemica assume inquietanti contorni omofobici in quanto
contiene pesanti attacchi a Francesco Dini, rappresentante dei Siti
cattolici italiani, accusato pesantemente di aver incluso nel portale
siti di omosessuali credenti.
Di seguito allego la mail che riassume i termini della questione che,
nel caso riteneste opportuno, autorizzo a rendere pubblica.
Fraternamente in Cristo
Vittoria
Il Piazzi DICE Sì ALL'ISCRIZIONE DI SITI DI
ALTRE RELIGIONI, NO AI VETEROCATTOLICI: QUALE DIALOGO?
Carissimi amici del forum,
il dibattito al quale ho dato inizio (vedi sotto mia e-mail del ) è
proseguito anche su altri canali web sui quali Nicola Piazzi, gestore
e censore del sito citato, mobilitato "sturmtruppen" di
cattolici integralisti (amici tra loro o col Piazzi, iscritti e
simpatizzanti di siti cattolici conservatori), senza alcuna intenzione
di dialogare ma
potete sincerarvene di persona (http://communities.msn.it/CERCARELAVERITA/cattolicesimo.msnw?action=get_message&mview=0&ID_Message=3030&LastModified=4675356579087382359)
: hanno riversato le loro opinioni senza neppure leggere la replica e
rispondere, come accadrà su questo forum, nel quale persone (eccetto
qualcuno) dichiaratamente in rapporti di amicizia con il sig. Piazzi o
legati al suo sito, dopo aver espresso una fin troppo scontata
solidarietà ed aver fatto la ola per il loro amico Nicola spariranno
da questo forum, senza neppure replicare a questa mia risposta (di
proposito ho lasciato che il dibattito scorresse prima di rispondere).
Del resto, questo tipo di persone, in genere, non frequenta questo
forum dove, mi scriveva dispregiativamente uno di loro, "c'è di
tutto" ed "attaccare la chiesa cattolica è uno sport
…": quindi, su questo stupendo aeropago-statene
certi-la stragrande maggioranza degli amici del Piazzi (che non sono
gli abituali frequentatori, come tutti vedete), non si affacceranno più
e questo mi dispiace moltissimo, non sanno cosa si perdono!
Ovviamente, appaiono chiari a tutti i toni da crociata (salvo qualche
eccezione).
NESSUN APPELLO A CIRCOLI DI AMICI: SOLO UN
APPELLO ALLE COSCIENZE. COSA NE PENSATE DI QUESTA NS. SCELTA?
Il Piazzi, sul suo sito, ha pubblicato l'annuncio di questo forum,
appellandosi ad iscritti, simpatizzanti e siti satelliti: è ovvio che
i gruppi integralisti si mobilitino essendo per natura "solidaristici".
Noi, cristiani veterocattolici, (proprietari del sito
"eretico" www.guarigione-liberazione.org) in questa vicenda,
almeno fino ad ora, abbiamo deciso di evitare di creare un
"circolo degli amici" pronti ad intervenire (per esempio, i
membri della comunità, amici o simpatizzanti) ma abbiamo cercato di
sollecitare la riflessione di persone a noi totalmente sconosciute ed
anche, teologicamente e culturalmente, lontane : la nostra linea in
questa vicenda è di stimolare la riflessione in persone lontane da
noi e non già confermare, la già scontata solidarietà di membri,
amici e simpatizzanti: nessun veterocattolico, dunque, è intervenuto
ed interverrà (come potete notare), noi siamo convinti della scelta
di coinvolgere l'opinione pubblica, senza selezionarne l'estrazione
religiosa, in modo da stimolare il dibattito e la riflessione di
TUTTI, compresi coloro che sono al di fuori, sui concetti di
tolleranza, rispetto ed ecumenismo: per questo non abbiamo aperto
forum sui nostri siti, né sul nostro sito ci sono appelli o,
semplicemente, note informative su questa vicenda (non così il sito
di Nicola Piazzi).
Noi veterocattolici siamo un gruppo compatto, sarebbe bastato un
flebile appello ai nostri membri tramite siti e organi di informazione
e su questo forum sarebbero pervenute almeno 400 e-mail di solidarietà,
non pensate?
Ma il nostro è un appello alle coscienze e rifiutiamo di rivolgerci
ad un target dalle posizioni ben strutturate, cosa che io avevo
proposto al Piazzi.
Infatti, nessun veterocattolico è intervenuto nel dibattito perché
noi non lo consideriamo uno scontro tra veterocattolici e cattolici e
nemmeno tra catto-integralisti e veterocattolici oppure una questione
personale con il gestore di TantumErgo, ma solo, ripeto, un'occasione
per stimolare il dibattito ed appellarci alle libere coscienze
dell'opinione pubblica.
COME PIAZZI SOTTOVALUTA E DEPREZZA I
NAVIGATORI DEL SUO SITO
E proprio su questo avrei delle riflessioni da fare che mostrano come
nuovi muri che impediscono il dialogo e la tolleranza siano stati
innalzati da Piazzi ed i suoi amici del sito, basta riportare le
seguenti affermazione del Piazzi nel descrivere la vicenda ad i suoi
iscritti Così scrive:
"PER QUANTO RIGUARDA I SITI A CARATTERE ECUMENICO O DI ALTRE
CONFESSIONI, SONO BENE ACCETTI, evitiamo per il momento di inserire
siti che possono ingenerare confusione nei visitatori meno esperti.
Per esempio un sito Ebraico rivolto al dialogo è bene accetto perché
riteniamo che il visitatore che lo trova nella nostra lista riesca a
riconoscere che esso è stato inserito per motivi ecumenici. Magari
evitiamo di inserire un sito di una chiesa cattolica scismatica
separata perché il contenuto può essere assimilato come Cattolico
Romano da qualcuno e la cosa può generare confusione"
Mi indigna profondamente questa sottovalutazione delle capacità
intellettuali degli iscritti, simpatizzanti e frequentatori del
TantumErgo da parte del Piazzi, il quale si erge a censore per
"proteggere" quei poveri "ignoranti" dei suoi
navigatori. Ma non c'è dietro una cultura che fa supporre a qualcuno
una presunta superiorità da "defensor fidei"? A me non
sembra che siano persone non in grado di discernere cosa è
cattolico-romano e cosa non lo è. In genere, i frequentatori del web
hanno un certo livello culturale e quello dei siti confessionali è un
target scelto (suppongo che gli islamici non frequentino TantumErgo,
eccetto qualche talebano travestito da cattolico - romano).
Inoltre, visitando il nostro sito, - si comprende bene-perché
esplicitamente espresso e scritto sul frontespizio-che non si tratta
di un sito legato alla Chiesa di Roma. Assurda l'accusa rivoltaci di
tentare di confondere le anime "innocenti" che frequentano
il portale del Piazzi (vi prego, sinceratevene di persona:
www.guarigione-liberazione.org). Noi non vogliamo confonderci con
nessuno, né vogliamo confondere nessuno, anzi siamo fieri della
nostra identità veterocattolica e democratica; se così non fosse,
non avremmo dato il via a questo dibattito, aprendoci serenamente ai
giudizi di chiunque. Dunque, in questo caso, la confusione di cui si
parla è davvero fuori dalla realtà.
CIÒ CHE CI FA SOFFRIRE E CI BRUCIA DENTRO NON È IL RIFIUTO MA LA
MENTALITÀ ANTIECUMENICA E COMPETIVISTICA CHE SI CELA DIETRO CIÒ'
"Per esempio un sito Ebraico rivolto al dialogo è bene accetto
perché riteniamo che il visitatore che lo trova nella nostra lista
riesca a riconoscere che esso è stato inserito per motivi
ecumenici", scrive il Piazzi.
Complimenti, tutto questo rispecchia in pieno lo spirito di Assisi!
La Chiesa Vetero-Cattolica è una delle realtà più impegnate
nell'ambito del dialogo intereligioso ma davvero non capisco come un
sito cristiano (specialmente cattolico) anche se di un'altra
denominazione, sia scartato mentre quello di UN'ALTRA RELIGIONE (induismo,
Islamismo, ecc.) sia meglio accetto, cosa ve ne pare, amici del forum?
Il papa, ad Assisi, fra i vari gruppi di preghiera, ha scelto di
pregare insieme ai cristiani, perché noi non possiamo pregare insieme
ai fratelli di TantumErgo? Non vi sembra una contraddizione?
Così, fratelli di TantumErgo, date l'impressione che ci sia, più o
meno inconsciamente, la tendenza a considerare come
"concorrenti" le altre chiese cristiane, specialmente se
posseggono un bagaglio teologico, dogmatico e dottrinale in grado di
contrastare talune posizioni integraliste, competizione, ovviamente,
che non può scattare con religioni diverse.
NOTA INFORMATIVA PER COLORO CHE CI CHIAMANO
SCISMATICI O "SETTA"
La Chiesa Vetero - Cattolica non è una chiesa scismatica in senso
proprio in quanto non ha mai compiuto un atto di separazione da Roma
ma, nel 1870, a seguito della proclamazione del dogma della
infallibilità del papa (controversa ed avversata da larghissimi
settori anche perchè, guarda caso, veniva subito dopo che il nuovo
Stato aveva eroso i territori pontifici confinando il papa
nell'angusta Città del Vaticano) i vescovi fallibilisti avrebbero
voluto aprire un dibattito più ampio nella chiesa ma, come sapete,
non era stagione di grandi dialoghi ed i vescovi ed i cristiani che si
limitavano a riconoscere al papa il primato d'onore dovettero
continuare, parallelarmente, da soli, conservando intatta quella che
era la Tradizione e la dottrina fin prima del dogma della infallibilità.
Inoltre, oltre che offensivo è anche linguisticamente errato,
definirci "setta": il GRIS (gruppo di ricerca sulle sette,
nato in ambito cattolico) qualifica come tali quei grupp che adottano
subdoli mezzi di proselitismo (love bombing, ecc.) ed insegnano l'odio
verso coloro che la pensano diversamente, magari con la calunnia ed il
linguaggio che ne degrada la dignità (così come fa chi ci chiama
setta).
Che il Signore illumini i passi di tutti Fraternamente
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